San Sago, Chiappetta (Prospettiva Maratea): “non c’è da essere ottimisti, i sindaci si battano per l’eliminazione della V.inc.a. di Basilicata”

“Anche il  Commissario Europeo Sinkevicius ci ricorda che è l’unica strada da percorrere. Chi crede, che la risposta all’interrogazione del parlamentare Europeo Sofo, sia positiva, non ha capito gran che della questione” 

MARATEA (PZ) – “Il Commissario Sinkevicius, con la sua risposta, sostanzialmente ci riporta alle teorie dell’ Assessore Rosa e dei suoi tecnici, che vennero a Villa Nitti nel settembre 2021, per convincerci che l’importante era controllare e monitorare tecnicamente l’impianto.  Lo stesso richiamo del Commissario, alle procedure di valutazione ambientale obbligatorie, ci consegna una triste realtà, noi Lucani ci siamo dimenticati, che le procedure di Vinca sono state evase e hanno di fatto autorizzato la riapertura”. Lo scrive in una Manuel Chiappetta, coordinatore di Prospettiva Maratea.

“Quindi mi chiedo, ma è stato fatto capire a Sofo e a Sinkevicius, che una valutazione ambientale  esiste, che è stata rilasciata dalla Regione Basilicata nell’aprile del 2021 e che ad unanimità, alla fine dello stesso anno, il Consiglio Regionale di Basilicata si è impegnato per rivederla?? Cari Sindaci, siamo ormai alle battute finali, tutti Voi avete una responsabilità verso le Comunità, avete scelto, tutti insieme, il metodo e il merito della lotta, anche se S. Sago riaprirà, dovremo combattere ancora più uniti e motivati”, dichiara l’esponente di Europa Verde.

“Io non mi stancherò mai di dire che l’unica arma che abbiamo è lo statuto della Valutazione ambientale, garanzia per i Popoli e per l’ambiente. Tutto può e deve essere rimesso in discussione da una nuova Vinca, certo che a far valere le ragioni del deliberato di Consiglio Regionale, dovrà essere l’intera parte politica territoriale unità alle Comunità, tenendo ben a mente che gli errori del passato dovranno essere riconosciuti in modo onesto”, conclude Chiappetta.

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