San Sago, nessuna risposta dal Ministro. Il sindaco di Tortora propone un sit in dei sindaci a Roma

TORTORA (CS) – Un sit-in a Roma, alle ore 10 del mattino, davanti al Ministero dell’Ambiente, per dire “no” alla riapertura dell’impianto di San Sago. A proporlo ai sindaci della Valle del Noce è il primo cittadino di Tortora, Antonio Iorio. L’azione di protesta dovrebbe svolgersi giovedì 12 ottobre; entro lunedì 09, chi vorrà partecipare dovrà dare conferma.

I motivi della protesta sono i seguenti: “Entro il prossimo 24 ottobre – scrive Iorio – il commissario ad acta designato dal Ministero dell’ambiente a Roma dovrà esprimersi in merito al rilascio dell’Autorizzazione Integrata Ambientale che potrebbe permettere il riavvio dell’impianto mettendo a rischio il futuro della salute, dell’ambiente e dell’economia dei nostri territori. Considerato che venerdì 30 settembre ho inoltrato richiesta di incontro urgente al Ministro dell’ambiente Fratin, unitamente al commissario ad Acta Paolo Cagnoli, ad oggi non ho avuto alcun riscontro”.

Insomma, per Iorio non c’è altro da fare davanti al silenzio delle istituzioni. “Ovviamente – conclude Iorio – è opportuno che sindaci o delegati partecipino con la fascia tricolore. È importante partecipare per scongiurare una riapertura di un impianto di smaltimento rifiuti pericolosi che per le note vicende giudiziarie, per il nostro territorio rappresenterebbe un disastro”.