LAGONEGRO (PZ) – “A Lagonegro esistono due distinti gruppi consiliari di minoranza, nati da progetti politici differenti che separatamente si sono sottoposti al giudizio degli elettori e che oggi onorano il mandato elettorale autonomamente ed in maniera indipendente l’uno dall’altro.
Il titolo dato oggi ad un articolo “A Lagonegro la minoranza consiliare chiede un patto di responsabilità sociale”, mi obbliga a precisare che il gruppo consiliare “Lagonegro Bene Comune”, non ha mai chiesto e neanche mai valutato l’eventualità di chiedere un “patto”, tanto alla maggioranza che all’altra minoranza in Consiglio Comunale.
Le pattuizioni non ci appartengono, oggi come nella passata campagna elettorale!
Riecheggiano ancora i comizi “Santarsenio e Di Lascio i due separati in casa”, attraverso i quali si chiedeva il voto per avversare e sconfiggere una pattuizione stipulata ai danni dei Lagonegresi, una FALSITA’ ENORME ed infondata oggi chiara, evidente e dimostrata dai fatti, che necessiterebbe di una pubblica e palese autocritica.
Tornando al “patto di responsabilità sociale”, la risposta è la stessa del passato: “no, grazie. Noi siamo una cosa distinta e diversa!”. La comunità di Lagonegro aveva ed ha bisogno di ben altro: unione e dialogo per rinsaldare le tante fratture e divisioni, sincerità e verità per distinguere la realtà dalle strumentalizzazioni e dagli inganni elettorali, capacità e competenze per cancellare trascuratezza amministrativa e maldestre azioni politiche, ecc.
Per consegnare questo e tanto altro ai cittadini di Lagonegro ci siamo candidati e siamo pronti anche da subito! Per patti, inciuci, intrighi, grandi coalizioni e quant’altro, giammai si verificassero ci impegniamo unicamente a dar battaglia senza tregua, perché contrari all’interesse di Lagonegro”.
Lo scrive in una nota Giovanni Santarsenio, capogruppo di “Lagonegro – Bene Comune”