“Con il lavoro i risultati arrivano. Quando abbiamo emanato il Decreto – è quanto scrive su facebook la viceministra per l’Economia Laura Castelli citando un elenco di opere – sono piovute moltissime critiche ma noi ci abbiamo sempre creduto e lo abbiamo portato avanti con fermezza e convinzione. Ore di lavoro ai tavoli dei ministeri, centinaia di rapporti e relazioni portano oggi i frutti.”
“Abbiamo invertito – continua la Castelli – la rotta e dopo anni di immobilismo stiamo finalmente facendo ripartire gli investimenti pubblici, che dal 2007 si erano ridotti del 30% a causa delle politiche europee di austerità. Noi crediamo fortemente negli investimenti pubblici perché migliorano la vita quotidiana dei cittadini e creano posti di lavoro.”
Infine cita le opere destinatarie degli effetti: autostrada Ragusa-Catania, ferma da 30 anni, da 700 milioni – statale 7ter Salentina da Bradanico a Salentino, con ammodernamento del tronco Manduria-Lecce e Taranto-Lecce, da 50 milioni; Statale 372 Telesina in Campania da 460 milioni; Il secondo lotto della variante di Palizzi Marini sulla statale 106 Ionica in Calabria, da 97,9 milioni; La Carlo Felice in Sardegna da 79,6 milioni; La statale 17 in Molise da 130 milioni; La statale 18 Tirrena inferiore in Basilicata da 48,9 milioni; Tangenziale Sud dell’Aquila, fino a 136,8 milioni ; Statale 16 Adriatica nelle Marche da 249,8 milioni.
“Si tratta di 9 opere, – conclude la viceministra –una per regione che miglioreranno la vita quotidiana di tutti noi. Un altro importantissimo risultato di cui andiamo fieri!”
La Basilicata risulta beneficiaria relativamente al tratto della SS18 all’altezza di Maratea, con la Tirrena Inferiore, ovvero un tratto di strada importantissimo tanto per la Campania quanto, soprattutto, per la mobilità calabro-lucana nel periodo estivo.
