Schema Basento-Camastra. Tornano le restrizioni dopo le feste, ma il livello della Diga continua a salire

POTENZA – Acqua disponibile per poco più di dodici ore nei 29 comuni interessati dalla crisi idrica. Come comunicato da Acquedotto Lucano, sabato 28 e domenica 29 dicembre il servizio sarà attivo dalle 7 alle 19.30. Qualche novità potrebbe arrivare invece per i giorni successivi: l’ente gestore punta a controllare la situazione in vista dell’ultimo dell’anno quando l’acqua potrebbe essere erogata di continuo. Ma per fare ciò sarà necessario un livello di riempimento adeguato dei serbatoi di accumulo.

Dopo la pioggia e la neve di Natale, si guarda anche alle condizioni della diga del Camastra. In sette giorni – dal 19 al 26 dicembre – il volume invasato è quasi raddoppiato, superando quota 1 milione e 938 mila metri cubi.

Sulla qualità delle sue acque è arrivato anche l’aggiornamento di Arpab, l’Agenzia per la Protezione dell’Ambiente della Basilicata. L’ultimo monitoraggio è relativo agli anni 2023 e 2024. Per essere potabilizzate, le sue risorse devono essere sottoposte al processo più avanzato, quello richiesto dal livello di classificazione A3. L’invaso arretra, così, rispetto al 2022 quando fu inserita in classe A2, associata a un trattamento meno radicale.

In particolare, nell’ultimo anno, le analisi hanno rilevato valori definiti “inconsueti” per alcuni parametri: i fosfati, l’ammoniaca e l’ossigeno disciolto, ad esempio. Per l’agenzia, questi risultati non sono dovuti all’inquinamento ma sono riconducibili proprio alla scarsità di acqua che ha condizionato i campionamenti. Sempre per l’emergenza idrica, inoltre, è stato possibile effettuare solo dieci campionamenti mensili e non dodici, assicurando comunque il numero minimo richiesto per legge, ovvero otto.  

Solo per il valore di una sostanza – il manganese – la diga del Camastra è stata inserita in categoria A3. Altri valori sono risultati conformi alle categorie A2 e A1; in quest’ultima ci sono i tensioattivi per cui nel 2023 era emersa una criticità.

La relazione – approvata dalla Giunta della Regione Basilicata – contiene anche il monitoraggio delle acque degli invasi di Monte Cotugno e del Pertusillo. Se per quest’ultimo la classificazione è la stessa della Camastra – A3 – , per la diga di Senise la categoria è quella superiore, richiedendo, quindi, per la sua potabilizzazione la disinfezione e un trattamento chimico-fisico normale.