Sfratti alloggi ATER a Maratea: la lettera del PD e delle Famiglie

Maratea (PZ)- Riceviamo e pubblichiamo di seguito nota del Partito democratico di Maratea insieme alle famiglie sfrattate nella quale si richiede incontro urgente al Prefetto di Potenza, dott. Annunziato Vardé, per quanto concerne gli sfrattati presso gli alloggi Ater nel rione Giardelli nella Perla del Tirreno.

Nota inviata anche al Presidente Bardi, al Sindaco Stoppelli, all’Amministratore Unico Ater De Paolis e al direttore Ater Arcieri e infine al Dipartimento Ambiente e all’Ufficio Urbanistica. La lettera è firmata dal reggente Vito Tedesco e dalle famiglie sfrattate, nelle persone di: Limongi Gianfranco, Limongi Patrizia, Burbo Maria, Liberatore Maria Assunta, Trombino Elvira, Di Flora Pina, Maimone Rosetta, Maisto Domenico, Montesano Carminella, Limongi Felicia, Martino Orazio e Pecoraro Maria Filomena

Lettera integrale:

Domenica 7 giugno in Piazza Europa si sono riunite le 12 famiglie assegnatarie degli alloggi Ater del rione Giardelli del comune di Maratea, fatte sgomberare negli scorsi anni, unitamente al direttivo del Circolo PD del Comune di Maratea.

La situazione delle famiglie è gravissima considerato che dal corrente mese, così come già varie volte segnalato a tutte le S.S. L.L. con innumerevoli lettere, non vengono più erogati i contributi economici per il pagamento del canone di locazione delle abitazioni nel frattempo utilizzate dalle medesime famiglie. Alcuni di questi nuclei sono in estreme difficoltà economiche e rischiano di essere sfrattati anche dai nuovi alloggi nel contempo locati, percependo chi solo la pensione minima, chi essendo senza reddito in quanto disoccupati.

Visto l’immobilismo rispetto al problema che si registra da circa un anno e l’incapacità del Sindaco e della sua amministrazione di proporre una soluzione, ci vediamo costretti a chiedere, con forza, un Suo intervento convocando un urgente incontro con la partecipazione del Sindaco di Maratea avv. Daniele Stoppelli, dell’Ater di Potenza nella persona dell’Amm. Un. Arch. Vincenzo De Paolis e del Direttore ing. Pierluigi Arcieri, del Dipartimento Ambiente ed Energia della Regione Basilicata nella persona del Dirigente Generale Avv. Michele Busciolano, dell’Ufficio Urbanistica e Pianificazione Territoriale della Regione Basilicata nella persona del responsabile di P.O. Arch. Vincenzo Loisi, delle famiglie e del Circolo PD di Maratea, per discutere dei seguenti 3 argomenti:

1) riproposizione della variante al piano regolatore per il cambio di destinazione d’uso dell’immobile acquistato dall’ Ater in Piazza Europa per la realizzazione di nove nuovi alloggi; 2) rifinanziamento del Contributo economico da parte dell’Ater per il pagamento dei canoni; 3) acquisto da parte dell’Ater di un immobile, di proprietà comunale, denominato “Ex Macello” in località Santa Maria del comune di Maratea per la costruzione degli ulteriori tre alloggi mancanti. Tale immobile fu posto in vendita dal comune di Maratea da ultimo nel 2017 perché l’amministrazione comunale non ritenne possibile una qualsiasi utilizzazione ai fini pubblici, nessun compratore avanzò proposta di acquisto nonostante l’esiguo prezzo richiesto di 70 mila euro. Da allora l’immobile, già in uno stato di abbandono, si è ulteriormente degradato diventando ricettacolo di immondizia. Pertanto con la nostra proposta si otterrebbe un duplice obiettivo: eliminare un peso dalle casse comunali e recuperare un immobile fatiscente di nessun interesse per gli imprenditori di Maratea.

Qualora dovesse continuare a perdurare l’immobilismo e l’assenza di soluzioni alla drammatica situazione delle 12 famiglie, evidentemente fin qui non percepita come tale da chi si è assunto la responsabilità di guidare la collettività, saremo costretti, nostro malgrado, ad intraprendere azioni di civile e democratica protesta pubblica che ricadrebbero nella responsabilità di chi amministra senza dare risposte alla parte più debole della cittadinanza e non solo.

Auspicando un sollecito riscontro, si porgono distinti saluti.

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