Sostenibilità ambientale, De Lorenzo: “Tutela dei beni crea anche profitti economici”

PRAIA A MARE (CS) – “La tutela ambientale passa attraverso scelte coraggiose, di certo non facili, ma produce valore, anche economico. È questa la strada da intraprendere per il salto di qualità della Calabria e per riaccendere la voglia di investire”.

Questo, in sintesi, il concetto espresso da Antonino De Lorenzo, sindaco del Comune di Praia a Mare, in occasione dell’evento istituzionale “Percorsi di sostenibilità ambientale nei Parchi marini della Calabria”, realizzato nell’ambito della Settimana Europea della mobilità sostenibile dall’Ente parchi marini regionale della Calabria (Epmr) con la Foundation for environmental education Italia (Fee), ovvero l’ente che rilascia la Bandiera Blu.

Alla manifestazione, svoltasi sabato 16 settembre 2023 nella sala consiliare del Comune di Soverato, sono intervenuti il presidente della Fee Italia, Claudio Mazza, il commissario dell’Epmr Calabria, Raffaele Greco, il sindaco di Soverato, Daniele Vacca. Presenti anche rappresentanti dei comuni “Bandiera Blu” dei Parchi, tra cui appunto Praia a Mare, oltre che di municipalità che hanno aderito al progetto “Nei parchi marini della Calabria ogni lattina vale”, con il quale sono stati realizzati esemplari della “Ricicletta”, ovvero una bicicletta realizzata con il peso equivalente di 800 lattine di alluminio.

Nel corso del suo intervento il sindaco praiese ha lodato l’iniziativa incentrata sulla promozione della sostenibilità ambientale all’interno dei parchi marini, parlando di “opportunità per creare un format di programmi e soluzioni importanti da applicare col tempo anche in altri comuni costieri”, per poi chiedere che si passi alla loro “concreta realizzazione nel periodo che precede la prossima estate”.

Parlando dei parchi marini calabresi ha poi effettuato un parallelismo con la Bandiera Blu, che dal 2016 sventola lungo la costa praiese. “Ottenere il vessillo è una grande soddisfazione – ha detto De Lorenzo –, ma pone una località sotto la lente di ingrandimento ed è necessario fare sempre meglio mettendo alla prova il livello degli amministratori locali. Allo stesso modo, fare parte di un parco, di un’area protetta, significa anche convincere della bontà dell’operazione chi riesce a vedere solo vincoli, facendo loro capire le opportunità che si presentano”.

Nell’ambito della sostenibilità ambientale, tema della manifestazione, il sindaco di Praia a Mare ha esposto ai presenti le politiche di tutela messe in campo e che hanno riguardato Isola Dino, l’unica isola calabrese, e la spiaggia di Fiuzzi.

“Già dall’estate 2022 – ha ricordato De Lorenzo – abbiamo concordato con la capitaneria di porto competente territorialmente una ordinanza per la chiusura mediante galleggianti dell’ingresso alle grotte della nostra isola, fino ad allora prese d’assalto da ogni tipo di imbarcazione a motore. Quest’anno – ha aggiunto –, abbiamo adottato un regolamento, approvato dal Consiglio comunale per vietare il bivacco con sedie ed ombrelloni sulla spiaggia antistante l’isola, una delle più prestigiose dell’intera regione”.

Entrambe le scelte sono state accolte con ritrosia da diversi soggetti, ma poi hanno dato i loro frutti. “Nel caso delle grotte, ad esempio – ha spiegato il sindaco praiese – abbiamo raccolto le lamentele degli imprenditori delle escursioni turistiche in barca, mentre le nuove regole per la fruibilità della spiaggia di Fiuzzi hanno scontentato una parte di turisti. Eppure – ha proseguito –, in entrambi i casi il tempo ci ha dato ragione. Gli imprenditori continuano a fare le escursioni restando al di fuori delle grotte, chi vuole visitarle all’interno noleggia altri mezzi consentiti e la spiaggia libera di fronte l’isola è tornata a essere una ‘cartolina’ con l’apprezzamento della stragrande maggioranza dei visitatori. Si tratta, insomma – ha concluso il concetto –, di due politiche per la tutela di beni ambientali, accrescendone il valore, mantenendo il livello dei profitti economici e, anzi, generandone di nuovi”.

Una questione di scelte, anche impopolari, dunque, che però necessitano della presenza delle istituzioni. Sempre nel corso del suo intervento al tavolo di Soverato, che ha ricevuto l’apprezzamento del commissario Greco e del presidente Fee Mazza, De Lorenzo ha aggiunto: “Creare una base per una migliore presenza dei Parchi, come quella suggerita in questo consesso, è essenziale. Poi però sono indispensabili politiche regionali che mettano l’Ente parchi e i comuni in condizione di operare in prima fila, soprattutto sulla tematica del mare. Come sindaco nel corso di questa estate – ha specificato Antonino De Lorenzo –, ho dovuto fronteggiare molte lamentele per le condizioni delle acque pregiudicate dal fenomeno della fioritura algale e spiegare a residenti e turisti che non si trattava di ‘altro’. L’amministrazione comunale ha poi implementato le analisi dell’acqua a cadenza mensile svolte dall’Arpacal commissionando a un laboratorio privato campionature e resoconti settimanali, pubblicizzati attraverso le strutture balneari. Su questo e su altri aspetti serve un passo in più e il percorso da fare insieme va in questa direzione. Praia a Mare è entusiasta di lavorare in questo senso e per questo motivo abbiamo messo a disposizione dell’Ente parchi una sede che non sia solo un posto dove lasciare accesa una luce, ma dove si portano avanti progetti”.

Al termine della sessione sulla “certificazione ambientale nei parchi marini calabresi”, nell’ambito della manifestazione conclusiva del progetto “Nei parchi marini della Calabria ogni lattina vale”, promosso dallo stesso Epmr e dal Consorzio imballaggio alluminio (Cial), il presidente Mazza e il commissario Greco consegneranno, ai sindaci dei Comuni che hanno realizzato il progetto, la ricicletta. Ovvero una bicicletta, realizzata con il peso equivalente di 800 lattine di alluminio, quale concreto ed emblematico esempio di percorsi virtuosi sui temi dell’economia circolare e della mobilità sostenibile.