Stazione Sciistica Lago Laudemio: Manzolillo: “Noi siamo pronti al rilancio della stazione, lo sono soprattutto i turisti, adesso parli la Regione”

LAGONEGRO (PZ) – “In questi giorni sono apparse su giornali e social bellissime immagini del Lago Laudemio innevato ed affollato di turisti, nonostante gli impianti siano chiusi da anni a causa di scelte scellerate di precedenti amministrazioni. Già dal 2023 la nostra Amministrazione ha fatto richiesta, alla Regione Basilicata, di finanziamenti mirati al ripristino delle sciovie nonché di strutture, strada, acquedotto ecc. Il finanziamento richiesto per la rifunzionalizzazione delle tre sciovie ammonta a circa 450mila euro. Si tratta di una cifra considerevole perché tali impianti non sono stati interessati da anni da interventi di manutenzione, revisione ecc.  Che il Lago Laudemio sia un obiettivo strategico per il turismo, non solo bianco, di tutta la Basilicata, non lo diciamo noi, lo dicono proprio le centinaia di turisti che lo prendono d’assalto ogni fine settimana anche in assenza di attività, conferendo allo stesso, di fatto, una vocazione guadagnata grazie alle sue caratteristiche naturali e logistiche. La parola definitiva, però, spetta alla regione Basilicata, perché nessun Comune possiede le capacità economiche di intervenire sugli impianti sciistici e su alcune strutture. Infatti a tutti gli altri comuni, che vantano attività riconducibili al turismo invernale, anche con minori potenzialità rispetto al Laudemio, sono stati destinati investimenti regionali”. Lo scrive in una nota Pina Manzolillo, assessore al turismo del comune di Lagonegro.

“Lagonegro non riceve finanziamenti da anni, ma ha tutti i numeri per un rilancio serio e credibile. La regione non può non riconoscere questa grande opportunità e farla propria, a meno che non voglia assumersi la responsabilità di decretare la fine del turismo bianco sul Lago Laudemio e noi non crediamo sia questa l’intenzione, non dopo quelle immagini che ci danno pienamente ragione. In questi mesi abbiamo sollecitato gli uffici numerose volte, circa un mese fa abbiamo reiterato la richiesta scritta all’Assessora Mongiello ed all’Assessore Cupparo, il quale ha già mostrato sensibilità in passato per le richieste della nostra Amministrazione annunciando un contributo per l’elisoccorso collegato all’ospedale di Lagonegro. Intanto stiamo pressando l’ufficio tecnico perché tiri fuori dal cassetto la nostra Delibera di Giunta che risale alla primavera del 2024, la quale dà indirizzo per l’istruzione della gara di affidamento della gestione di bar e baite. Il personale dell’ufficio è veramente sottodimensionato, come essi sostengono a giustificazione del mancato riscontro, si legge nella nota, ma va assunto il principio che individua il Lago Laudemio come una priorità per la comunità di Lagonegro e non solo, in quanto fonte di lavoro ed indotto economico, oltre che prestigio per Lagonegro, il Lagonegrese e la Basilicata. Non vorremmo che la paura di un’opposizione che tende ad immobilizzare gli uffici pur di rendere impossibile l’attività amministrativa, potesse avere la meglio. Sarebbe un danno grave al paese, più che a noi”.

“Si rende necessario, al netto di quanto detto, un incontro con i referenti regionali per fare il punto della situazione, caldeggiare gli interventi richiesti e capire cosa vuole fare la Regione Basilicata della seggiovia, che richiede interventi importanti. Noi siamo pronti al rilancio della stazione, lo sono soprattutto i turisti, adesso parli la Regione”, conclude la Manzolillo.