MELFI (PZ) – “Quanto comunicato oggi da parte di Stellantis alla nostra rappresentanza sindacale di Melfi, rappresenta una notizia importante e positiva. Sapevamo dei cinque nuovi modelli che dovevano essere prodotti sulla nuova piattaforma “medium full elettric” nello stabilimento lucano ma non la cadenza temporale. Oggi l’aver definito in termini precisi la partenza del nuovo modello che verrà prodotto già a partire dal 2024 a Melfi, a cui si aggiungono altri due modelli nel 2025 e altri due modelli 2026, da un elemento di certezza e concretezza sul futuro dello stabilimento di Melfi. Le nuove produzioni saranno caratterizzate da modelli multimarca come c’era stato preannunciato da Stellantis e che riguarderanno modelli Ds, Opel e un nuovo modello Lancia e Jeep. Per noi ora è importante avere una conferma anche da parte del governo rispetto cosa succederà l’indotto auto. Abbiamo posto questa domanda a Stellantis, perché sul Melfi c’è un indotto da sostenere curare e tutelare perché esclusivamente legato alle produzioni di Stellantis. È quindi essenziale capire quali garanzie il governo è in grado di dare alla rete di forniture per fare in modo che ci sia un impatto positivo anche per quelle realtà industriali limitrofe allo stabilimento.”
E’ quanto dichiara il Segretario nazionale FIM CISL Ferdinando Uliano