LAURIA (PZ) – Oltre mille degustazioni, record di presenze, 13 cantine e una quarantina di etichette. E’ stata un vero e proprio successo di pubblico e partecipazione la seconda edizione di “Vini a Lauria”, uno degli eventi più attesi dell’estate lauriota che unisce la valorizzazione delia cultura enologica lucana a quella della tradizione locale tra musica, stand enogastomici del posto e storia. Presenti tra le cantine tre delle quattro Doc lucane, un riconoscimento importante che sottolinea come la vetrina lauriota cresca di importanza di anno in anno, con la presenza delle cantine che già rispetto alla scorsa edizione ha visto raddoppiare le stesse da cinque a tredici. Merito del poliedrico estro di Rosita Ciddio, che già nel centro Italia ha sperimentato l’importanza di questi tipi di iniziativa, in concerto con l’amministrazione lauriota.
Rione superiore dunque preso d’assalto anche da turisti venuti dai comuni vicini, sorrisi, divertimento e relax, grazie anche al servizio d’ordine offerto da Polizia locale, forze dell’ordine e volontari di Croce rossa e Gruppo Lucano di Protezione civile. Mostra di auto d’epoca, dj set sul viale e il gruppo folk delle donne del Lago Sirino a completare un contesto eccezionale.
Tra le proposte anche un percorso sensoriale a occhi chiusi, chiamato Vitinerario Live, dove quindici amatori del settore hanno potuto degustare, bendati, tre vini della tradizione lucana quali Aglianico, Grottino e Matera Doc. Un momento di intimità sensoriale, all’interno di uno degli eventi di piazza più partecipati dell’estate lauriota.
