Successo per la decima edizione di “Sirino in Transumanza”: tradizioni, cultura e identità lucana protagoniste a Conserva di Lauria

LAURIA (PZ) – Si è svolta ieri, a Conserva di Lauria, la decima edizione di “Sirino in Transumanza”, l’evento che celebra e valorizza il patrimonio agro-pastorale lucano, con un’attenzione particolare alla trasmissione dei saperi legati alla Transumanza — riconosciuta nel 2019 come patrimonio culturale immateriale dell’umanità dall’UNESCO.

Organizzato dalla Luigi Diotaiuti Foundation — guidata dallo chef italoamericano Luigi Diotaiuti, originario di Lagonegro, ambasciatore della cucina italiana e lucana nel mondo — l’evento ha coinvolto il territorio del Lagonegrese in una giornata all’insegna della riscoperta delle radici locali e della promozione di uno stile di vita sano e sostenibile.

Tra i temi portanti dell’iniziativa: la valorizzazione dell’identità territoriale attraverso i prodotti artigianali, le piante officinali, i balli popolari, i costumi tradizionali e i giochi di una volta. Il programma ha incluso un convegno tematico, laboratori didattici dedicati alla montagna, premi speciali e, soprattutto, un focus sull’eccellenza gastronomica del territorio: il caciocavallo e la carne di razza podolica.

“Questi prodotti possono diventare un volano per l’economia lucana — ha affermato lo chef Diotaiuti, patron del celebre ristorante Al Tiramisù di Washington, riconosciuto tra i 50 migliori ristoranti italiani negli Stati Uniti — purché si continui a produrli secondo i metodi tradizionali”.

Particolare attenzione è stata dedicata alla razza podolica, strettamente connessa alla storia della transumanza lucana. “Dal 1984, con l’istituzione del libro genealogico della razza podolica, l’interesse per questi bovini è cresciuto costantemente”, ha sottolineato Diotaiuti, evidenziando l’importanza di preservare questa antica tradizione per le future generazioni.

Pubblicità