RIONERO IN VULTURE (PZ) – Grande merito ad un alunno lucano, Armando Mastromartino, che ha rappresentato gli studenti della Basilicata presso la sede dell’ONU a New York nel corso di un evento legato ai percorsi di Cittadinanza Attiva e di Perseguimento dell’Agenda 2030 ONU. Evento eccezionale, se si considera che è la prima volta che agli studenti lucani viene offerta questa opportunità.
Brillante alunno del Liceo Classico IIS “G. Fortunato” di Rionero In Vulture e attuale presidente della Consulta Provinciale Studentesca della provincia di Potenza, nonché prossima matricola presso l’Università Bocconi di Milano, Armando Mastromartino è da poco rientrato da New York dove ha preso parte, dal 17 al 19 maggio presso la sede centrale delle Nazioni Unite, ai lavori del “Sendai Framework for Disaster Risk Reduction Midterm Review”, un meeting internazionale sul tema dello sviluppo sostenibile e della riduzione del rischio di disastri climatici.
Armando ha partecipato insieme a tre rappresentanti della provincia di Potenza: il direttore generale della provincia, Giovanni Conte; il dirigente dell’ufficio pianificazione e sviluppo informatico della provincia di Potenza e responsabile del Resilience Hub di Potenza, l’ing. Alessandro Attolico e il consigliere provinciale Michele Giordano.
Nel suo intervento, durante uno degli eventi specifici organizzati dedicato al tema dell’intensificazione dello sviluppo urbano sensibile al rischio, Mastromartino ha palesato la necessità di implementare il coinvolgimento e il protagonismo giovanili nei processi di policy-making locali, nazionali ed internazionali, attraverso un ascolto costante delle rappresentanze studentesche e giovanili, sottolineando l’importanza di garantire nelle scuole e nei luoghi di formazione maggiori iniziative di educazione e sensibilizzazione che possano generare consapevolezza nei ragazzi rispetto al tema dei consumi e dei rischi legati al cambiamento climatico.
Infine, come ultimo messaggio a nome della comunità studentesca da lui rappresentata, ha evidenziato l’esigenza di rendere definitivamente il contrasto al cambiamento climatico una reale priorità nelle agende dei governi di tutto il mondo e di stringere un forte legame tra governi, sistema educativo e mondo dei giovani per investire sulle giovani generazioni partendo dalla formazione e dal reciproco ascolto.
Ora Armando, dopo aver fatto tesoro di questa esperienza estremamente formativa, si è assunto l’impegno di lavorare nel suo piccolo e nel suo territorio, facendo rete con scuole istituzioni e enti, per aprire un dibattito su questo tema che parta dal basso e dai giovani e possa rappresentare un’occasione per lanciare spunti e stimoli alle nostre comunità e alla nostra classe dirigente.
Come comunità non possiamo che complimentarci con questo promettente studente lucano e augurarci che il suo entusiasmo, l’interesse per il sociale e le sue competenze possano costituire una futura risorsa per la nostra Basilicata.