#TellMeRock, 15 Dicembre 1966: Foxy Lady e quella Musa che ispirò Jimi Hendrix

EDITORIALE – La Foxy Lady cantata da Jimi Hendrix nel suo primo album Are You Experienced del 1967 è una delle muse più affascinanti nella storia della musica americana, Lithofayne “Faye” Pridgon, scomparsa recentemente a 80 anni nella sua casa di Las Vegas. I media americani hanno descritto Lithofayne come: «Una confidente, una fonte di ispirazione e soprattutto uno spirito libero che ha attraversato tutta la musica degli anni ’50 e ‘60», mentre un’icona della musica nera come Bootsy Collins, bassista dei Parlament/Funkadelic ha detto: «Una regina che ha cambiato la mia vita e quella di molte altre persone».

Nata nel ghetto nero di una piccola città della Georgia nel 1940, Lithofayne Pridgon cresce in fretta immersa nella musica blues nei locali del cosiddetto Chitline Circuit, scopre John Lee Hooker, Muddy Waters e Ellmore James, a 15 anni Lithofayne incontra l’artista R&B Little Willie John nel backstage di un concerto al Riverside Ballroom di Springfield, Massachussetts e lo segue a New York.

Diventa una delle protagoniste della esplosiva scena musicale di Harlem dei primi anni ‘60, conosce Sam CookeMarvin Gaye e James Brown e diventa la corista della band soul-blues di Bobby “Blue” Band.

«Non era l’amante di nessuno» ha detto di lei il critico musicale Greg Tate, autore del libro Midnight Lightning: Jimi Hendrix and the Black Experience, «Era una superstar almeno quanto gli uomini che frequentava, una figura simbolo di cosa voleva dire essere una grande donna afroamericana, libera e determinata in quel periodo storico».

Si dice che il primo incontro con Jimi Hendrix sia avvenuto durante un party ad Harlem nella casa di un boss della malavita, “Fat Jack” Taylor. Hendrix aveva 19 anni, era appena arrivato a New York dopo essere stato dimesso dal servizio militare e aver attraversato tutti gli Stati Uniti suonando nei locali del Chitline Circuit in cambio di vitto e alloggio.

«Era un ragazzino magrolino, ossuto, il mio tipo» ha raccontato lei al giornalista Peter Guralnick che nel 2005 ha scritto la biografia di Sam Cooke, Dream Boogie. Un anno dopo si incontrano di nuovo nel backstage dell’Apollo Theater di Harlem. Hendrix cerca un ingaggio come chitarrista Lithofayne è fidanzata proprio con Cooke, lo aiuta presentandogli la stella del soul e da quel momento lei e Hendrix diventano inseparabili. Vivono insieme, scrivono canzoni, girano per i locali di Harlem dove Jimi, secondo quanto ha raccontato lei, arriva sempre: «Con la sua chitarra chiusa in una vecchia custodia tutta rovinata, in cerca di un’occasione per suonare». Poco dopo Hendrix incontra Chas Chandler, bassista degli Animals, che lo porta a Londra dove poi registra il suo primo album Are You Experienced?, che arriva al numero due in classifica in Inghilterra (dietro Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band dei The Beatles) e al numero cinque in America, lanciando la sua carriera.

Si dice che Hendrix abbia scritto Foxy Lady, pubblicata il 15 dicembre del 1966per esprimere il suo amore verso Lihofayne, ma anche la sua sofferenza per il fatto che lei, più grande di lui, continuasse a frequentare altri uomini e fosse una donna libera e indipendente. «Era giovane e geloso» ha raccontato Faye ricordando le lettere d’amore che Jimi le scriveva. La sua leggenda è cresciuta negli anni: Faye è la musa che ha amato, accompagnato e ispirato Hendrix in un momento cruciale della sua vita, quando il suo genio era sul punto di esplodere e cambiare il mondo. Faye ha frequentato altre icone della musica americana come Sly Stone e Eddie Hazel, chitarrista dei Funkadelic che si dice fosse così innamorato di lei da scriverle lettere con il suo stesso sangue, ma ha sempre ricordato la sua travolgente storia con Hendrix.

Il giorno in cui Jimi è morto a Londra, il 18 settembre 1970, Faye stava registrando nello studio che lui si era fatto costruire a New York, Electric Lady. «Soffriva di apnea notturna» ha detto a proposito delle circostanze della sua morte, «Quando dormiva con me lo facevo sempre girare su un fianco nel sonno. La ragazza con cui ha passato la sua ultima notte (Monika Danneman) purtroppo non lo sapeva». Lithofayne Pridgon ha lasciato un ricordo indelebile nella scena musicale e culturale americana: «Aveva una personalità incredibile, un vero e proprio potere sulle persone» ha detto Bootsy Collins, «Era una donna unica».

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