#TellMeRock, 18 Agosto 1988: il romanticismo rock di Axl Rose e la Sweet Child O’Mine dei suoi Guns n’Roses

EDITORIALE – Los Angeles, 14 febbraio 1987. I Guns n’ Roses sono in studio per registrare la loro opera d’esordio dal titolo Appetite For Destruction. Axl è come al solito immerso nei suoi pensieri, mentre Slash strimpella con la chitarra in cerca di ispirazione.

Sembra apparentemente una giornata come le altre, ma è San Valentino, e Axl Rose pensa alla sua innamorata… alla sua “sweet child o’mine”

Axl Rose la scrisse per la sua allora fidanzata e presto moglie Erin Everly, figlia di Don Everly degli Everly Brothers, quelli di Bye Bye Love per intenderci.

Forse era vero amore, però il matrimonio durò un mese soltanto, molto meno della canzone che, per fortuna, seguita ancora a incantare e ad essere una delle pietre miliari della storia del rock. Lo spunto lo diede Slash con un riff che lo stesso chitarrista giudicava “banale e sciocco”, ma che Axl considerava invece fortissimo. Cos’ lo spinse a continuare a suonarlo, Izzy Stradlin aggiunse qualche accordo e Axl il testo, adattandolo a una sua poesia. Per molti anni Slash ha odiato la canzone, insistendo sul fatto che stava semplicemente giocando mentre improvvisava il riff.

Il brano, che vede uno dei riff di chitarra più famosi della storia del rock, venne pubblicato come singolo il 18 Agosto del 1988, 35 anni fa.

Dal vivo Axl prese l’abitudine di introdurre Sweet Child O’Mine con versi di altre canzoni, tra cui, The One di Elton John, One degli U2, Bad Time dei Grand Funk RailroadSail Away Sweet Sister dei QueenBroken Down Angel dei Nazareth, una folk song ebraica (Hava Nagila) e Since I’Don’t Have You degli Skyliners, canzone che i Guns avrebbero poi riletto per intero nell’album The Spaghetti Incident?

Appetite For Destruction, come già scritto nelle righe di questa rubrica, uscirà poi il 21 luglio del 1987