EDITORIALE – No, Mark Knopfler non è contento della condizione lavorativa di alcuni corrieri di un Grande Magazzino di New York. La sua indignazione cresce quando li sente dialogare tra di loro e lamentarsi, mentre in sottofondo c’è una tv sintonizzata su Mtv.
Il pensiero va alla vita eccessiva di alcune rockstar dell’epoca e ne parla con il collega e amico Sting, riflettendo su quanto possa essere ingiusta la vita o poco “meritocratica”.
Era la fine del 1984, Knopfler scrisse di getto il testo e lo intitolò Money For Nothing, chiedendo l’aiuto di Sting negli arrangiamenti e nella composizione. Il leader dei Police aiutò Knopfler a completare il brano e ad essere presente come seconda voce nei cori, accettando però di non comparire tra gli autori. Tuttavia la casa discografica gli impedì di fare ciò per via della somiglianza dei cori con Don’t Stand So Close to Me proprio dei Police.
Ed ecco che nacque così il brano che portò alla composizione dell’album Brothers In Arms, uscito il 13 maggio del 1985.
Il 21 Giugno dello stesso anno i Dire Straits pubblicano come primo singolo del nuovo album proprio Money For Nothing, la quale verrà poi suonata insieme a Sting nel Live Aid del 13 luglio 1985 al Wembley Stadium di Londra.
Il 15 settembre 1997, inoltre, durante il concerto Music for Montserrat, il pezzo è stato eseguito da Mark Knopfler alla chitarra solista avvalendosi di Sting ai cori, Eric Clapton alla chitarra ritmica e Phil Collins alla batteria
Con le sue oltre 30.000.000 di copie vendute, Brothers In Arms è uno dei dischi più importanti nella storia della musica. È stato uno dei primi album a essere stampato su compact disc con registrazione digitale (DDD), oltre alla classica distribuzione su vinile.
È l’album più venduto in assoluto durante gli anni ottanta nel Regno Unito.