Che cosa ha consentito al genere umano di inventare ciò che chiamiamo ‘progresso’? Che cosa ha permesso agli Uomini di trasformare il fuoco ‘naturale’ in fuoco ‘domestico’?
Come è stato possibile?
Due fattori fondamentali.
La PAURA e la CULTURA/POLITICA.
La Paura: il fuoco ‘naturale’ – quello dei fulmini, dei vulcani, degli incendi spontanei – incute terrore. Di fronte ad una foresta che brucia tutti gli esseri viventi, in grado di fuggire, fuggono. L’uomo primitivo non può far altro che fuggire.
La Cultura/Politica: l’uomo è però un animale particolare. È in grado di trasformare il disastro in esperienza da rielaborare e trasmettere e di inventare modi per sfruttare, a proprio vantaggio, anche l’ostacolo.
Il fuoco della civiltà umana. Grazie ad esso gli Uomini sono capaci: di porre un limite alle tenebre, al freddo e alle belve; di cuocere i cibi; di forgiare armi sempre più potenti (le spade, le lance…); di inventare l’agricoltura (la zappa, l’aratro…)…
Il CORONAVIRUS fa parte di questa Storia. Più esattamente: si inserisce in ciò che possiamo definire ANTROPOCENE.
L’ANTROPOCENE non è puramente e semplicemente la cosiddetta Crisi Climatica. È l’era in cui la forza costruttiva/distruttiva dell’Uomo incide nell’equilibrio stesso del sistema Terra. L’era in cui la civiltà umana è in grado, per esempio, di favorire enormemente la propagazione planetaria di un determinato ‘virus’…
Che i ghiacciai si sciolgano: anon ci tocca e non ci spaventa ancora.
Del fatto che un certo virus abbia fatto irruzione nella nostra Italia siamo tutti consapevoli e ci costringe a prenderlo sul serio.
Il fattore PAURA!
OCCORRONO GRANDI RISPOSTE… Certo dalla Politica, ma non solo…
Da ex insegnante mi permetto di auspicare fatti nuovi nella Scuola.
A partire da oggi, 5 marzo, dieci giorni di vuoto nel sistema pubblico dell’Istruzione?
No! E’ il momento di sperimentare: l’Antropocene è anche l’epoca di enormi sviluppi tecnologici. È fondamentale, per il FUTURO, non rassegnarsi a un uso inerte/stupido/ vizioso dei nuovi, formidabili mezzi di comunicazione…. Quello che conta è CREARE, intanto nuovi metodi: in un campo dove, forse, gli studenti hanno molto da dire e da suggerire…