Trasferimento di 41 operatori Asp di Lagonegro, solidarietà da parte del circolo di Azione

LAGONEGRO (PZ) – Il circolo di azione sede di Lagonegro esprime piena solidarietà ai 41 lavoratori dell’ASP di Lagonegro che dovranno essere trasferiti in altra/e sedi in vista dei lavori di ristrutturazione dell’immobile Asp di Via Piano dei Lippi, individuato quale sede della “Casa di Comunità di Lagonegro” all’interno dell’ambito del Piano  Operativo  e  Action  Plan  della  Regione  Basilicata  per  la  realizzazione  del  PNRR.  Ciò  che maggiormente preoccupa è che nella scheda di intervento All.3 della Deliberazione del Direttore generale n. 2023/00373 del 31.05.2023 avente ad oggetto: Case della Comunità e presa in carico della persona. Realizzazione Casa di Comunità di Lagonegro- Deliberazione n. 237 del 4.04.2023- Precisazioni”, è testualmente   riportato   alla   lettera   E   che   “la   motivazione   della   scelta   della   tipologia   di   bene immobile/mobile ovvero di tecnologia proposta con le caratteristiche indicate: è la circostanza che l’immobile di proprietà dell’asp non è utilizzato”.

“E’ evidente che la circostanza non sia veritiera e che in una situazione di trasferimento improcrastinabile di personale,  è  importante  che  i  lavoratori  vengano  portati  a  conoscenza  delle  loro  prospettive  future, attraverso informazioni preventive e dettagliate sulle modalità del trasferimento, inclusi i tempi, luoghi e condizioni della nuova sede. Invece, nel caso di specie, i 41 lavoratori, ad oggi, nel silenzio più assoluto delle istituzioni, non conoscono quale sarà il loro futuro” si legge in una nota diffusa da Azione Lagonegro e indirizzata al Presidente della Regione Vito Bardi, all’assessore alla Salute, .Francesco Fanelli, al sindaco Salvatore Falabella e al Direttore Asp, Luigi D’Angola.

Tale incertezza provoca sfiducia e scoraggiamento nei lavoratori dell’Asp e denota l’assoluta mancanza di progettazione di insieme. Una scelta dell’ultima ora potrebbe comportare il trasferimento delle unità operative e, conseguenzialmente delle risorse umane, addirittura in altre località limitrofe; ciò a detrimento ulteriore dell’economia  di  Lagonegro  già  profondamente  segnata.  Il  circolo  di  Azione  Lagonegro  sollecita  con urgenza ed indifferibilità perché le istituzioni trovino soluzioni immediate e allo stesso tempo  idonee al contesto già radicato nel territorio, di concerto con le rappresentanze sindacali e con l’azienda sanitaria, affinchè non si distrugga il valore strategico che tutti i lavoratori, in rappresentanza di ben 11 Unità Operative aziendali, hanno rappresentato”, conclude la missiva di Azione Lagonegro.