Trenitalia, domani sciopero anche in Basilicata. Cgil e Cisl: “disattesi gli impegni presi”

POTENZA – Si terrà domani  venerdì 14 aprile, dalle 9 alle 17, lo sciopero  di Trenitalia su tutto il territorio nazionale. Anche i lavoratori della Basilicata aderiscono in maniera convinta visto l’atteggiamento della società che ha sistematicamente disatteso gli impegni presi con gli accordi del 2019 su mitigazione dei turni, tempi di refezione, tempi accessori, reticoli commerciali, processi riorganizzativi degli uffici.

“Oltretutto”, si legge in una nota di Cgil e Cisl, “la Basilicata paga la concomitanza della gestione unica su due direzioni che penalizza, essendo più piccoli, il nostro territorio rispetto a quello pugliese. Negli anni infatti abbiamo visto chiudere nel tempo la distribuzione, la rimessa, il rifornimento, gli uffici gestione equipaggi, il DCO (dirigente centrale operativo), sempre a favore di sedi uniche nel territorio pugliese. La nostra regione paga a Trenitalia nella gestione unica della produzione Puglia 1,8 milioni di chilometro treno, ma meno della metà ritorna in termini occupazionali del personale lucano”.

“Su questo speriamo possa mettere rimedio l’assessora alla Infrastrutture della Regione Basilicata, Donatella Merra, con il nuovo contratto di servizio che si accinge a firmare, con l’auspicio che non sia una sorta di copia e incolla come spesso avvenuto in passato”, concludono Ditella (Cgil) e Colucci (Cisl).

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