POTENZA – Nell’Aula consiliare dell’Amministrazione Provinciale di Potenza, alla presenza del Commissario straordinario del Governo per il coordinamento delle iniziative antiracket ed antiusura Prefetto Maria Grazia Nicolò e del Prefetto di Potenza Michele Campanaro, è stata sottoscritta ieri mattina la “Carta per la legalità” per la prevenzione ed il contrasto dei fenomeni dell’usura e dell’estorsione. Presenti anche il Commissario regionale antiracket ed antiusura Luigi Gay ed il Rettore dell’Università della Ricerca, della Memoria e dell’impegno “Rossella Casini” di Limbadi (VV) Don Ennio Stamile.
Il Documento, siglato dal Presidente dell’Amministrazione Provinciale Christian Giordano, dai Sindaci di 34 Comuni del potentino e dal Presidente della Fondazione Nazionale Antiusura “Interesse Uomo onlus” don Marcello Cozzi, prevede l’avvio di una serie di azioni di sensibilizzazione ed informazione, nonché incentivi concreti in favore delle vittime di usura ed estorsione che decidono di denunciare.
Con la sottoscrizione della “Carta per la legalità”, gli Amministratori locali del potentino si impegnano, da oggi, a garantire in particolare:
- la costituzione di parte civile nei processi di mafia in cui i reati di estorsione e di usura si configurano come reati fine;
- la previsione di esonero dal pagamento dei tributi locali:
- in favore degli operatori che decidono di eliminare le slot presenti nei propri locali commerciali,
- in favore delle vittime che hanno deciso di denunciare i propri aguzzini;
- la realizzazione di campagne di sensibilizzazione e di informazione sui propri territori, con il coinvolgimento del mondo associativo e di categoria;
- l’inserimento, sui propri siti web, di link informativi;
- l’individuazione e la segnalazione, attraverso i propri servizi sociali, alle Associazioni e Fondazioni registrate dei soggetti a rischio usura a causa del sovraindebitamento.
Nel corso dell’intervento di apertura dell’evento, il Prefetto Campanaro ha salutato con grande favore la “Carta per la legalità” sottoscrittadagli Amministratori locali, che si inserisce all’interno del pamphlet delle iniziative messe in campo in provincia di Potenza dopo la firma, a novembre 2022, del novellato “Protocollo d’Intesa per la prevenzione e il contrasto dei fenomeni dell’usura e dell’estorsione nella Regione Basilicata”. In questo contesto, il Rappresentate del Governo ha messo in luce il fondamentale ruolo di stimolo affidato agli Osservatori regionale e provinciali costituiti subito dopo la sottoscrizione dello stesso Protocollo d’Intesa. “Il Protocollo antiusura ed antiracket firmato qui in Basilicata – ha precisato il Prefetto Campanaro – è sempre aperto all’adesione di tutti i soggetti, pubblici e privati, che manifestano interesse ed impegno alle finalità dallo stesso perseguite. Sicché, l’ampliamento odierno alla rete dei Sindaci consente di fare un importante salto di qualità nell’azione di prevenzione e contrasto, avvicinando le vittime di fenomeni usurai ed estorsivi ai veri gangli periferici, che sono appunto le nostre Amministrazioni locali. Sappiamo bene che estorsione ed usura sono fenomeni a basso tasso emersivo, come dimostrano i dati anche qui a Potenza delle denunce e delle richieste di accesso ai Fondi – ha continuato il Rappresentante del Governo – Occorre, quindi, lavorare tutti insieme, Sindaci inclusi, per consentire alle vittime di recuperare il sentimento di fiducia, di non sentirsi abbandonate e di denunciare, invertendo decisamente la rotta attuale”.
Il Prefetto Campanaro ha ricordato, in proposito, i numeri della banca dati SDI interforze: in tutta la provincia di Potenza, 0 denunce per usura nel 2019, 3 nel 2020, 2 nel 2021ed altrettante nel 2022, per un totale di 7 denunce in quattro anni; solo 1 denuncia alla fine di settembre 2023. Appena più significativo è il dato delle denunce per estorsione: 46 nel 2019, 50 nel 2020, 51 nel 2021, 30 nel 2022 e 28 da inizio 2023. Dall’ anno 2020, infine, non si registrano richieste di accesso ai Fondi di solidarietà.
Il tema delle vittime è stato al centro dell’intervento del Commissario straordinario del Governo per il coordinamento delle iniziative antiracket ed antiusura, che ha rimarcato l’urgenza di non abbandonare chi si trova in balia dei circuiti illeciti.
“E’ determinante – ha sottolineato il Prefetto Nicolò – un cambiamento radicale di approccio e di mentalità, per poter cogliere a fondo il valore etico e morale della denuncia, quale strumento di affrancamento dalla criminalità organizzata che consente di riappropriarsi della propria libertà. Iniziative come quelle di oggi confermano che lo Stato è sempre presente, in tutte le sue articolazioni”.
Il Commissario Nicolò ha, infine, preannunciato che a breve verrà inviato ai Prefetti un Vademecum elaborato dall’Osservatorio nazionale con l’indicazione di tutte le opportunità, in termini di ristoro, previste per le vittime che decidono di sporgere denuncia.
Nota del Comune di Lauria
Lauria ha sottoscritto la Carta per la Legalità. Provincia di Potenza, Comuni e Fondazione Interesse Uomo insieme contro racket e usura
E’ stato sottoscritto ieri mattina un patto per contrastare l’usura e l’estorsione, nell’aula consiliare dell’ente provinciale, alla presenza del Prefetto Michele Campanaro, dei Presidenti della Provincia e della Fondazione Interesse Uomo, Christian Giordano e don Marcello Cozzi, di Luigi Gay commissario regionale antiracket e antiusura, Maria Grazia Nicolò commissaria nazionale del governo per le iniziative antiracket e di don Ennio Stamile, Rettore dell’Università della Ricerca, della Memoria e dell’Impegno ‘’Rossella Casini’’ di Limbadi (VV), un protocollo d’intesa tra la Fondazione Nazionale Antiusura Interesse Uomo onlus, la Provincia di Potenza e 34 sindaci della Provincia di Potenza. Presente il Vicesindaco di Lauria Giulio Labanca. (…)

Nota del sindaco di Lagonegro, Salvatore Falabella
“Ieri mattina ho sottoscritto, insieme agli altri Sindaci della provincia di Potenza, la “Carta per la legalità”, un protocollo d’intesa tra la Fondazione Interesse Uomo Onlus , la Provincia di Potenza e i Comuni del potentino, alla presenza della commissaria nazionale del governo per le iniziative antiracket, Maria Grazia Nicolò. Ci impegneremo a svolgere azioni concrete e costanti di sensibilizzazione, informazione e agevolazione verso chi decide di denunciare o di attuare quotidianamente attività di contrasto ai fenomeni delittuosi”.
