MARATEA (PZ) – Gli alberghi e le strutture ricettive di Maratea nella settimana di ferragosto sono “sold out”. La conferma: la consultazione dei principali portali di prenotazioni alberghiere (da booking, a edreams, expedia) ieri davano ancora disponibili un appartamento al Villaggio Camping (1512 euro per due persone) e due camere al Santa Venere (7.900 euro sempre per due persone). Si torna al pre-Covid, all’estate 2019, quando il tutto esaurito era un classico del turismo a Maratea.
La tendenza nuova di quest’anno rivela per il classico periodo ferragostano un leggero aumento della permanenza media, da 5 a 6 notti. E ci sono albergatori che volutamente non vogliono toccare il 100% di occupazione delle stanze, così da compensare la carenza di personale. Per riequilibrare la situazione alcuni ritocchi nei listini per affrontare l’aumento dell’energia e delle materie prime. “E’ una strategia di vendita, siamo tutti in sottorganico, in una percentuale compresa tra il 5% e il 10%. Dipendenti non se ne trovano, anche per il crollo demografico e il minor numero di iscrizioni agli Istituti alberghieri».
«C’è forte preoccupazione per l’aumento, fino al 300%, delle bollette di gas e luce — sottolinea Biagio Salerno, presidente del Consorzio Turistico Maratea —. Per fortuna la stagione sta andando bene, con una media di occupazione dell’80% rilevata negli hotel dall’8 al 21 agosto e che nel fine settimana di Ferragosto supererà l’85%, con picchi del 90%».Un buon 50% sceglie ila formula Bed&Breakfast, il 30% la mezza pensione, il 19% pensione completa, e l’1% solo la camera.. Quanto ai canali di prenotazione, è diretta (telefono) per il 47,3% dei turisti, con tour operator per il 23,3% e agenzie per il 20,6%, tramite siti web specializzati per il 9%. «La stagione sta proseguendo sui binari di una netta ripresa ci fa ben sperare per il futuro». , le occasioni torneranno a settembre