INTERVISTA ESCLUSIVA – La redazione di “ivl24” ha deciso di dare spazio a tutti i candidati Sindaci dei comuni della Basilicata per le amministrative del 20 e 21 settembre prossimo. Stiamo sottoponendo ai candidati Sindaci della stessa comunità le medesime domande in maniera tale da aiutare il cittadino-elettore nella scelta del diritto di voto. Restiamo a disposizione attraverso i nostri contatti: ivl24.it@gmail.com . Di seguito troverà nome della lista, il nome del candidato/a sindaco e dei candidati consiglieri e l’intervista sottoposta al candidato Sindaco. Buona lettura!
Nome Lista: Tursi in prima persona
Nome Candidato Sindaco: Salvatore Cosma
Nome consiglieri candidati Castronuovo Carmela, Cuccarese Stefania, D’Alessandro Sara, Di Noia Dorian, Di Rocco Paola, Lasandra Federico, Montesano Maria, Popia Paolo, Salerno Giuliano, Sarubbi Rosanna, Trani Roberto, Verde Nicola Domenico
Perché ha deciso di candidarsi? Quale valore aggiunto con la sua lista?
“La motivazione maggiore è quella di dare continuità per la prima volta nella storia della nostra Città, ad un amministrazione comunale uscente. Ricorrendo alla memoria storica, dal 1945 ad oggi, Tursi ha avuto 27 Sindaci con una media di meno di 3 anni per ogni primo cittadino. Un susseguirsi di amministrazioni che ha fatto e disfatto senza mai permettere alla nostra città di compiere un salto decisivo verso il suo sviluppo. Noi oggi vogliamo continuare per portare avanti i progetti avviati e seguirne dei nuovi che porteranno Tursi ad essere conosciuta in tutto il mondo.
Il valore aggiunto deve essere proprio la voglia di uscire dal nostro guscio e mostrare al mondo, anche con le nuove tecnologie, le nostre bellezze, la nostra storia e la nostra cultura. Così facendo si può trarre giovamento tutti e in tutti i settori.
Quali sono le priorità che la comunità si aspetta vengano affrontate?
Sicuramente tra le priorità c’è quella di continuare il percorso di internazionalizzazione della nostra città. Dalla candidatura a Patrimonio Unesco della nostra Rabatana ai progetti in essere con il Regno del Bahrain che possono rappresentare il volano per uno sviluppo anche occupazionale per tutti noi. Certamente è una sfida impegnativa e lunga ma abbiamo tutte le competenze e la determinazione per poter centrare questi e molti altri obiettivi
Tursi, come purtroppo tanti comuni lucani, è alle prese con il duplice problema dello spopolamento e della fuga di giovani. Quali azioni pensa di mettere in campo da guida dell’amministrazione cittadina?
E’ vero ciò che dice come è vero anche che molte comunità hanno difficoltà finanziarie come nel nostro caso ma durante questi cinque anni della mia amministrazione, abbiamo assistito anche al ritorno di tanti nostri giovani che hanno avviato o rilevato le attività di famiglia contribuendo ad un ricambio generazionale che è sempre mancato. Per il futuro l’obiettivo è quello di incentivare per esempio la formazione di nuove figure professionali, attraverso percorsi dedicati, che sul nostro territorio non sono presenti, sfruttando la leva turistica che sta prendendo sempre più piede.
Qual è il rapporto con le amministrazioni confinanti e con l’ente Regione?
Con i colleghi Sindaci del comprensorio in questi anni abbiamo instaurato un rapporto umano e politica di profonda stima e collaborazione. A testimonianza di ciò, per sopperire alle carenze di organico di cui i comuni soffrono, alcuni nostri dipendenti svolgono alcune ore presso altri enti limitrofi e viceversa. Senza contare la vicinanza costante che si riscontra in ogni manifestazione, culturale, politica e religiosa, da parte dei colleghi che è sempre stata ricambiata.
Per quanto concerne l’Ente Regione, con gli uffici ed i dipartimenti vi è un rapporto squisito e lo possono testimoniare tutti i miei colleghi amministratori e dirigenti comunali. Dal punto di vista politico, il confronto deve esserci e deve soprattutto portare costrutto senza scendere nella politica spicciola. Chi amministra la regione è amministratore di tutti e non di una parte così come chi fa il Sindaco. Figure super partes che devono mirare solo al benessere dei territori e delle comunità.
Perché votare Lei e la sua lista? Il suo appello al voto…
Votare per la lista che mi onoro di rappresentare è un gesto di coerenza per chi ci è sempre stato tra la gente e per la gente. Siamo un gruppo di donne e uomini liberi, ognuno con la propria competenza che vuole mettere al servizio della comunità. Dare un voto di fiducia alla nostra lista Tursi in Prima Persona, significa scrivere la storia della nostra comunità e insieme tirarla fuori dalle sabbie mobili del dissesto finanziario che siamo stati costretti a dichiarare qualche settimana fa e le cui responsabilità vengono fatte ricadere dai nostri avversari politici solo sull’amministrazione uscente, dimenticando che i problemi dell’Ente risalgono a metà degli anni ‘90 quando qualcuno era già amministratore ben prima del sottoscritto.