Nota stampa di Antonio Guglielmi e Giuseppe Verrastro, segreteria regionale della UIL FPL, sulla Fase 2 della campagna di vaccinazione in Basilicata.
Il ruolo dei sindaci sarà utile se non necessario per affrontare le prossime fasi della distribuzione di massa dei vaccini, visto che si passerà alla vaccinazione di massa. Quella dei vaccini è la vera sfida che abbiamo davanti perciò serve il contributo di tutti, partendo da una efficace campagna di comunicazione. Occorre individuare le aree delle tensostrutture, le cosiddette primule, o anche gli impianti sportivi più funzionali per un accesso ordinato al vaccino nei centri più grandi.
Sarà indispensabile un’alleanza con i medici di medicina generale, per raggiungere soprattutto i cittadini che vivono nei piccoli Comuni che sono tantissimi.
Il primo obiettivo sarà quindi quello di individuare nelle città e nei comuni capofila i luoghi per le vaccinazioni. Inoltre, sarà necessario avere una disponibilità piena di personale medico e sanitario incaricato delle attività di somministrazione e soprattutto anche del personale amministrativo che dovrà in tempo reale caricare i dati.
Un lavoro che se scaricato interamente solo sul personale degli enti locali sicuramente non potrà essere assicurato ed è per questo che la Regione si dovrà far carico di assicurare il giusto personale sia sanitario che amministrativo. Inoltre La comunicazione coordinata su tutti i territori sarà un aspetto cruciale perché nelle prossime fasi si cominceranno a vaccinare numeri importanti, anzitutto il personale incaricato di servizi essenziali, il mondo della scuola e poi a seguire tutti gli over 60.
Sarà importante tener conto anche delle persone affette da gravi patologie, seppure non ancora over 80, e persone senza fissa dimora. Nella fase di vaccinazione di massa gli enti locali saranno certamente destinatari di richieste di informazioni e di azioni da parte dei cittadini; per questo è necessario avere una strategia trasparente, chiara e comprensibile da promuovere nel rapporto quotidiano con i cittadini. La programmazione è fondamentale per vincere questa sfida perciò occorre farlo adesso e in fretta.