Con il dettato normativo si dispone, tra l’altro, che il reddito dominicale di riferimento per la determinazione del canone di legittimazione e/o conduzione dei terreni appartenenti al demanio civico comunale è quello del pascolo di prima classe
POTENZA – Il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza (con 10 voti favorevoli di Lega, Bp, Fi, Idea, FdI e dei consiglieri Sileo e Giorgetti del Gm e 2 astensioni, quelle di Iv-RE) la proposta di legge d’iniziativa della consigliera Sileo (Gm) che detta modifiche ed integrazioni alla legge regionale n.57/2000 (Usi civici e loro gestione in attuazione della legge n.1766/1927 e R.D. n.332/1928).
Con il dettato normativo si dispone che il reddito dominicale di riferimento per la determinazione del canone di legittimazione e/o conduzione dei terreni appartenenti al demanio civico comunale è quello del pascolo di prima classe. Al comma 4 dell’art.9, poi, si dispone che il capitale di affrancazione possa essere ridotto al 50% per coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli professionali.
“La legge regionale n.57 del 12 settembre 2000 – si legge nella relazione di accompagnamento alla pdl – nel corso degli ultimi anni ha subito diverse modifiche, ultima delle quali apportata con L.R. n.13/2022. La suddetta modifica, pur introducendo elementi di innovazione e di semplificazione, necessita di alcuni aggiustamenti che porterebbero ad una ulteriore semplificazione e snellimento del processo amministrativo per l’attuazione della legge”.