POTENZA – Si è concluso con un verbale di mancato accordo l’incontro che si è svolto ieri a Salandra tra l’azienda autolinee Nolè e la Filt Cgil di Basilicata per discutere il mancato pagamento degli stipendi.
A seguito del mancato accordo in Prefettura lo scorso 29 novembre e della conferma dell’effettivo trasferimento degli oneri contrattuali dalla Regione per il pagamento della mensilità di dicembre, la Filt Cgil di Basilicata ha aperto la procedura di raffreddamento.
Durante l’incontro Nolè ha espresso la volontà di voler avviare azioni legali di recupero credito verso i propri committenti, compresi Cotrab e Sita, in quanto fornitrice di servizi aggiuntivi fuori dal contratto che non le verrebbero pagati secondo le modalità contrattuali.
Inoltre Nolè ha fatto sapere di avanzare dal Consorzio ulteriori crediti maturati in quanto titolare di subaffidamenti all’interno di Cotrab.
Una situazione paradossale, dovuta a quello che la Filt Cgil denuncia ormai da tempo circa la gestione sbagliata del consorzio, che penalizza le aziende oltre che i lavoratori.
La Filt Cgil continuerà a difendere i diritti dei lavoratori e sosterrà tutte le azioni necessarie affinché nel sistema del trasporto pubblico locale si ripristino la giustizia e la trasparenza. È giunto il momento che si faccia chiarezza sulle modalità di affidamento del servizio, compresi i servizi esterni, al fine di non commettere gli stessi errori nelle prossime gare e affidamenti.
Luigi Ditella Segretario generale Filt Cgil Basilicata