ROMA – Il governo Conte bis, dopo la fiducia alla Camera, ha incassato anche quella del Senato. I voti a favore sono stati 169, 133 i contrari e 5 gli astenuti. Giornata tutt’altro che semplice al Senato, dove è andato in scena il “prevedibile” scontro tra il Premier Conte, e l’ex ministro dell’Interno Matteo Salvini, con quest’ultimo che ha definito il Primo Ministro “Conte – Monti” e etichettando il neo governo come ‘affamati di poltrone. Ma la replica del Presidente del Consiglio non si è fatta attendere, parlando di polemica architettata “da chi è rimasto fermo all’8 agosto, quando con arroganza e con scarse cognizioni di diritto costituzionale ha ritenuto di provocare una crisi, ha ritenuto di poter unilateralmente portare a elezioni il paese e addirittura a portare il Paese a elezioni da ministro dell’Interno e sempre unilateralmente e arbitrariamente di concentrare definitivamente tutti i pieni poteri su di se”. La Lega già da questa mattina, insieme a Fratelli D’Italia, era scesa in Piazza a Montecitorio per protestare contro il “nuovo esecutivo delle poltrone”, ma oggi, con la doppia fiducia incassata, l’era del Conte bis può avere ufficialmente inizio, col nodo dei sottosegretari ancora da sciogliere nelle prossime ore.
