Scomparsa Papa Francesco, messaggi di cordoglio del mondo politico lucano

Scomparsa Papa Francesco: Pittella: “Lascia un segno indelebile”

“È con profondo dolore e sincera commozione che esprimo il mio cordoglio per la scomparsa di Sua Santità Papa Francesco, guida spirituale che ha saputo testimoniare con umiltà e coraggio i valori più autentici del messaggio cristiano. A nome mio e del Consiglio regionale della Basilicata, esprimo il più sincero cordoglio per questa gravissima perdita che colpisce non solo il mondo cattolico, ma l’umanità intera”. Così il presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Marcello Pittella che evidenzia: “Papa Francesco ha rappresentato una figura di straordinaria importanza per la Chiesa e per il dialogo tra i popoli e le religioni. La sua attenzione verso gli ultimi, il suo impegno per la pace e la giustizia sociale, la sua capacità di parlare al cuore delle persone con semplicità e autenticità resteranno un’eredità preziosa per tutti noi”.

“La Basilicata – sottolinea Pittella – conserva nel cuore il ricordo della sua visita nella nostra terra, un momento di grande gioia e spiritualità che ha lasciato un segno indelebile nelle nostre comunità”.

“In questo momento di profondo dolore, ci uniamo in preghiera alla Chiesa universale e a tutti coloro che – conclude il Presidente del Consiglio regionale della Basilicata – hanno amato e seguito gli insegnamenti di Papa Francesco, certi che il suo esempio continuerà a illuminare il cammino dell’umanità verso un futuro di maggiore fraternità e pace”.

Chiorazzo: “Papa Francesco è stato una carezza di Dio”

“Nel giorno del Lunedì dell’Angelo, ci uniamo con commozione al dolore del mondo intero per la scomparsa di Papa Francesco, tornato alla Casa del Padre.” Lo dichiara il Vice Presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Angelo Chiorazzo, esprimendo profondo cordoglio per la morte del Pontefice.

“Papa Francesco è stato una carezza di Dio, un autentico testimone di fede, di umanità e di speranza. La sua voce – prosegue Chiorazzo – ha saputo parlare al cuore di credenti e non credenti, richiamandoci costantemente alla tenerezza, alla giustizia, alla pace. Con forza e dolcezza ci ha insegnato il valore di sentirci ‘Fratelli tutti’, come fondamento per una società più giusta, solidale e umana. E ci ha lasciato un’eredità preziosa: l’attenzione costante verso i più poveri e i più bisognosi”.

“Ha avuto il coraggio – conclude il vice presidente Chiorazzo – di ricordarci che il mondo è una Casa Comune, da abitare insieme con rispetto, amore e cura”.

Cupparo: legame intenso con i lucani

“Con Papa Francesco – sottolinea l’assessore regionale allo Sviluppo economico, Francesco Cupparo – viene a mancare alla comunità cattolica lucana, e non solo ad essa, un alto punto di riferimento spirituale e di impegno sociale per gli ultimi. Per chi si ispira ai valori francescani da trasferire nella propria vita, in particolare a favore di quanti hanno più bisogno, Papa Francesco è stato un esempio di vita.
Il legame della Basilicata con Papa Francesco è stato intenso e si è consolidato intorno alla devozione per la Madonna Nera di Viggiano, protettrice della Basilicata. La partecipazione del Pontefice a Matera a fine settembre del 2022 al 27esimo congresso eucaristico nazionale è sicuramente l’ultimo ricordo che conserveremo nella nostra memoria. Soprattutto la scelta di quel congresso eucaristico di mettere al centro il pane, che si trasforma in Cristo nella Messa, e stata strettamente legata alla città di Matera, la città del pane. L’affetto del popolo lucano per Papa Francesco per le sue condizioni di salute si è rivelato diffuso nelle ultime settimane con la preghiera e i numerosi messaggi, insieme alle iniziative promosse della Conferenza Episcopale Lucana con la preghiera nelle parrocchie”.

Il cordoglio di Lacorazza per la morte di Papa Francesco

“Con profondo cordoglio diamo l’ultimo saluto a Papa Francesco, pontefice di pace, dialogo e umanità. È stato una guida spirituale capace di leggere i segni dei tempi, di avvertirci con lucidità e coraggio sui grandi mutamenti in atto e sulla loro concreta manifestazione nella storia delle donne e degli uomini del nostro tempo”. A dichiararlo è Piero Lacorazza, capogruppo del Pd in Consiglio regionale.

“Con la sua tenerezza e la sua forza spirituale – prosegue l’esponente del Pd – il Papa ha reso più lieve il peso della terra, insegnandoci che la cura, l’ascolto e la vicinanza sono strumenti potenti per costruire un mondo più giusto”.

“Papa Francesco – evidenzia il Consigliere regionale – ha aperto la Chiesa alle minoranze, alla diversità, alla tolleranza. Ha testimoniato con la sua voce e i suoi atti un’idea di fede inclusiva, capace di abbracciare le fragilità e di abbattere muri, non solo religiosi ma anche culturali e sociali”.

“Il suo esempio – conclude Lacorazza -è il simbolo della pace che dobbiamo continuare a scambiarci, ogni giorno, in ogni gesto. La pace è il messaggio più importante che ci lascia, e di cui dobbiamo far tesoro, nella vita pubblica come in quella privata. È il suo lascito più profondo, il cammino che ci invita a percorrere con responsabilità e speranza”.

Napoli: “In memoria di Papa Francesco”

“La scomparsa di Papa Francesco segna un momento di profondo dolore non solo per il mondo cattolico, ma per tutta l’umanità”. A dichiararlo è il capogruppo di Fdi in Consiglio regionale, Michele Napoli, che continua:

“È stato un Pontefice capace di parlare al cuore del nostro tempo, con parole semplici e gesti rivoluzionari nella loro umiltà. Ha posto gli ultimi al centro del messaggio evangelico, restituendo alla Chiesa un volto umano, vicino, misericordioso. Con coraggio e fede ha saputo attraversare le sfide del mondo contemporaneo senza mai rinunciare alla speranza, alla fraternità, alla verità”.

“A nome mio personale e della comunità che rappresento – conclude l’esponente di FdI -esprimo il più profondo cordoglio per la sua scomparsa e gratitudine per l’esempio di vita, di fede e di amore per gli uomini e per la Terra che ci lascia in eredità”.

Tortorelli (Uil): “Un uomo che ha segnato la storia con la forza della semplicità e del Vangelo.

Oggi il mondo saluta Papa Francesco, un Pontefice che ha saputo parlare al cuore di tutti, credenti e non credenti, con gesti autentici e parole che resteranno nella coscienza collettiva.

Ho avuto la fortuna di incontrarlo da vicino il giorno dell’Immacolata, a Roma, mentre ero con la mia famiglia. Quel momento, che ho voluto fermare in un video, è stato per me una vera benedizione. Un ricordo che custodisco con profonda gratitudine.

Papa Francesco è stato la voce degli ultimi, dei poveri, degli esclusi. Ma è stato anche la voce dei lavoratori, richiamando con forza la dignità del lavoro, la giustizia sociale, e la necessità di difendere la vita sui luoghi di lavoro.

Più volte ha denunciato il dramma delle morti sul lavoro , definendole una ferita profonda per l’intera società. Ha indicato con chiarezza la strada della responsabilità, della tutela, della sicurezza come valori fondamentali e irrinunciabili.

Il suo magistero ci lascia un’eredità viva: costruire un mondo più giusto, dove il lavoro non sia sfruttamento ma strumento di libertà e dignità.

Grazie di cuore, Papa Francesco”.

Latronico: ci lascia un grande Papa

L’assessore regionale alla Salute, Cosimo Latronico, accoglie con profonda commozione la morte di Papa Francesco: “Alle 7.35 di questa mattina è tornato alla casa del Padre, lasciando un vuoto incolmabile nella Chiesa e nel cuore di milioni di fedeli in tutto il mondo. La sua vita è stata un luminoso esempio di servizio, amore e dedizione al Vangelo. Ha saputo parlare agli ultimi, ai sofferenti, agli emarginati, ricordandoci ogni giorno l’importanza della misericordia, della giustizia e della cura per il prossimo. Il suo messaggio di umanità e fraternità ha superato i confini della religione, toccando profondamente le coscienze di credenti e non credenti.

Come assessore alla Salute, sento il dovere di rendere omaggio a un Pontefice che ha costantemente difeso la dignità della persona umana, in particolare dei più fragili, dei malati e degli anziani. La sua voce è stata un richiamo forte a costruire un mondo più giusto, più solidale, più attento alla sofferenza. Con immensa gratitudine, affido la sua anima all’infinita misericordia di Dio, certo che il suo esempio continuerà a guidarci nel cammino quotidiano di cura e di speranza”.

Marrese: “Addio a Bergoglio. Ci lascia un grande Papa”

“Ho appreso con sincera commozione la notizia della scomparsa di Papa Francesco. Ho avuto il privilegio di incontrarlo e parlare con lui, e conservo di quell’incontro il ricordo di una persona autentica, capace di ascolto, vicina agli ultimi e profondamente umana”.  Lo afferma il consigliere regionale di Basilicata Democratica, Piero Marrese, sottolineando che “Il suo impegno instancabile per la dignità delle persone, per il dialogo, per la giustizia sociale e la pace ha lasciato un segno profondo nel nostro tempo”. 

“La sua voce – precisa il Consigliere – ha saputo farsi sentire là dove spesso regna il silenzio, e il suo esempio continuerà a ispirare chi crede in un mondo più giusto e solidale”.

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